Emetti effetti

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Selezionando il bottonesi apre la seguente maschera

dove è possibile:

verificare la distribuzione delle scadenze sui conti IBAN delle varie banche.

selezionare il periodo temporale delle scadenze e dei documenti che le hanno originate.

effettuare le stampe degli effetti o della distinta delle RI.BA. con relativa emissione.

procedere all'accorpamento delle scadenze che hanno stessa data, anagrafica e IBAN.


Per selezionare le scadenze da portare in banca si può agire nella sezione Filtri e opzioni

selezionando un periodo nei campi Scadenze e Documenti, scegliendo il Tipo effetto, decidere se Accorpare effetti del cliente e usando il bottone ; nella scheda seguente

e' possibile verificare il totale del numero e del valore delle Scadenze che sono Da presentare e che verranno presentate per ogni conto IBAN presso la Banca ed in basso e' presente il valore totale del numero delle scadenze e del loro importo.

Lo schema riepilogativo presenta:

il quadro delle scadenze che verranno estratte e riportate sulle stampe della distinta o degli Effetti e quelle che verranno esportate sui files delle RI.BA.;

l'indicazione del numero e degli importi di scadenze che non saranno presentate riepilogato nell'immagine sottostante

Per effettuare le stampe e la generazione dei relativi files, agire sul bottoneda cui si attiverà il seguente menù

selezionando:

Distinta e Emetti Ri.Ba.
si ottiene la stampa della distinta secondo il seguente tracciato

dove sono presenti i dati relativi all'Azienda e a seguire l'elenco dei clienti con le relative ricevute bancarie accorpate (accorpate perché e' stata selezionata la relativa opzione in filtri e opzioni).
Questa stampa e' ordinata per codice cliente e non per ragione sociale.
Al momento della chiusuradella stampa il programma emette il seguente messaggio

Rispondendo

oNO - si dichiara che i dati della stampa non sono coerenti con le aspettative e quindi non si vuole generare i files per le banche, ma si vuole tornare ad effettuare una nuova valutazione delle scadenze.

oSI - si confermano i dati della stampa e si chiede la generazione dei files per le banche.
Di seguito viene visualizzato il messaggio presentato dal programma alla fine della generazione dei files per le banche

selezionando OK si apre la finestra dove vengono archiviati i files generati

I files generati sono in numero uguale alle banche usate ed il loro nome corrisponde al codice ABI più il codice CAB, essendo di tipo testo hanno l'estensione .TXT.
Questi files sono strutturati seconde le ultime specifiche del consorzio CBI e sono pronti per essere portati in banche.
Pertanto si sconsiglia vivamente di aprirli con editor di testo di qualunque tipo al fine di evitare di comprometterne la struttura, ricordiamo che i dati inseriti corrispondono a quanto presentato sulla stampa della distinta.
Questi files se richiesto si possono copiare su supporti di archiviazione usando il comando copia e incolla.
Volendo e' possibile accedere alla cartella dove sono archiviati i files anche usando il bottone dalla maschera di Emetti effetti.

Effetti
si ottiene la stampa degli effetti secondo il seguente tracciato

anche in questo caso sono accorpati perché e' presente la spunta su Accorpare effetti del cliente.
A chiusura della stampa con il bottoneviene posta la domanda

se si risponde

oNO si può ritornare nella funzione scadenzario per organizzare diversamente le scadenze.

oSI  si accetta l'emissione degli effetti per le scadenze selezionate e a conferma il programma visualizza il seguente messaggio

Terminate le operazioni si ritorna nella maschera della lista delle scadenze.



!! Attenzione !!

Ricordiamo che ai fini della generazione delle RI.BA. non è obbligatorio il codice IBAN della banca del cliente, come evidenziato sotto da una nota del consorzio CBI.